SCARICA LA GUIDA GRATUITA PER LIBERARE LA TUA CASA DAGLI INSETTI!

Search
Close this search box.

Quali sono le falene più grandi del mondo?

Le falene – appartenenti all’ordine dei Lepidotteri – sono insetti notturni spesso confusi con le farfalle.
Una delle distinzioni principali che le riguarda risiede nel loro comportamento: mentre le farfalle sono diurne, le falene sono generalmente notturne. Ovviamente, dato che in natura niente accade per caso, questo influisce anche sull’aspetto: le farfalle vantano colori brillanti, utilizzati per attrarre partner o confondere i predatori, mentre le falene presentano spesso tonalità mimetiche che le proteggono durante il riposo.

Altre differenze tra falene e farfalle

Dal punto di vista morfologico, le antenne delle farfalle sono tipicamente filiformi e con una punta a clava, mentre quelle delle falene possono essere piumate o filamentose. Si tratta di una differenza strettamente legata alle loro diverse esigenze ecologiche e comportamentali.

Le farfalle, essendo principalmente diurne, utilizzano le loro antenne clavate per funzioni sensoriali come l’equilibrio e l’olfatto, facilitando la ricerca di cibo e partner durante il giorno. Al contrario, molte falene sono notturne e i maschi, in particolare, possiedono antenne piumate o pettinate che aumentano la superficie sensoriale, migliorando la capacità di rilevare i feromoni emessi dalle femmine anche a grandi distanze. Adattabilità morfologica, questa, che consente alle falene di localizzare efficacemente le partner durante le ore notturne. Le falene poi tendono a riposare con le ali distese orizzontalmente, mentre le farfalle le tengono chiuse sopra il corpo.

Il ciclo vitale delle falene: differenze con le farfalle

Un’altra curiosità riguarda il loro ciclo vitale: sia falene che farfalle subiscono una metamorfosi completa, ma le falene vivono un periodo adulto estremamente breve, dedicato quasi esclusivamente alla riproduzione. Il che si riflette anche nella loro dieta: alcune falene adulte non si nutrono affatto, a differenza delle farfalle, che si nutrono attivamente di nettare e contribuiscono all’impollinazione.

Falena Attacus Atlas

Conosciuta come la falena più grande del mondo, l’Attacus atlas è originaria delle foreste tropicali dell’Asia, in particolare delle Filippine, della Thailandia e della Malesia. Questa specie può raggiungere un’apertura alare di circa 30 cm, il che la rende una delle più imponenti tra i lepidotteri.

Le sue ali presentano disegni che ricordano la testa di un serpente, da cui deriva l’inesatto soprannome farfalla cobra. Gli adulti vivono solo pochi giorni, durante i quali non si nutrono, concentrandosi esclusivamente sulla riproduzione.

Falena Cometa

La Falena Cometa, o Argema mittrei, è endemica del Madagascar e celebre per le sue ali posteriori allungate, che possono raggiungere i 15 cm di lunghezza.

L’apertura alare totale può arrivare fino a 20 cm. Le ali sono di un giallo brillante con macchie ocellate, caratteristiche che la rendono senza alcun dubbio uno dei lepidotteri più affascinanti del pianeta.

Sfinge di Morgan

La Sfinge di Morgan, o Xanthopan morganii, è una falena africana nota per la sua lunga proboscide (spirotromba), che può superare i 30 cm. Questa caratteristica le consente di nutrirsi del nettare di fiori con corolle profonde, come per esempio l’orchidea Angraecum sesquipedale, di cui è un insetto impollinatore.

L’apertura alare della sfinge di Morgan può raggiungere i 15 cm.

Falena Imperatore

La Falena Imperatore, scientificamente nota come Saturnia pavonia, è diffusa in Europa e in alcune parti dell’Asia. Presenta un’apertura alare che varia tra 7 e 9 cm. Le ali sono decorate con ocelli con la funzione di meccanismo di difesa contro i predatori.

I maschi, infine, si distinguono per le antenne piumate, utili per rilevare i feromoni emessi dagli esemplari femmine durante la stagione riproduttiva.

Falena di Luna

Conosciuta anche come Actias luna, la Falena di Luna è originaria del Nord America. L’apertura alare di queste falene colorate varia tra 8 e 11,5 cm e le sue ali sono di un verde pallido con macchie ocellate trasparenti, per poi terminare in lunghe code filamentose.

Gli adulti hanno una vita breve, generalmente di una settimana, durante la quale non si nutrono, così da concentrarsi esclusivamente sulla riproduzione.

Search
Close this search box.